Ipocalorica, ipolipidica e ad alta digeribilità. E’ soprattutto grazie a questi aspetti che negli ultimi anni si è vista un’espansione della Pinsa Romana, l’antenata della pizza.
Nasce dalla rivisitazione di un’antica ricetta romana. E’ ottenuta miscelando tre farine (frumento, soia e riso), lievito secco, olio evo, sale ed acqua, rigorosamente fredda. Deve lievitare per almeno 48 ore.
Per chi non l’avesse provata…